venerdì 21 ottobre 2011

Chi era la Laura amata da Petrarca

Penso sia nota a tutti la celebre passione che sconvolse Petrarca. Un innamoramento tra i più noti della letteratura che spinse il noto intellettuale a dedicare un' intera opera a questa sofferta vicenda. Un amore tormentato tra dolcezza e senso di colpa per aver amato con tanta forza una bellezza terrena: Laura.

Ma chi era Laura? E' realmente esistita? Questa affascinante figura femminile è avvolta da un' aura di mistero.

Potrebbe essersi trattato di  Laura de Noves, una nobildonna avignonese, moglie del marchese Ugo di Sade. Visse dal 1310 al 1348 e morì a causa di un'epidemia di peste, una malattia molto comune all'epoca.
Il fatidico incontro tra Petrarca e Laura avvenne  nella chiesa di Santa Chiara durante il soggiorno dell'artista ad Avignone il 6 aprile del 1327, giorno di Venerdì Santo come racconta Petrarca stesso nelle Rime.
Tutto quello che si sa di lei, immagine stilizzata dall'amore ideale, proviene dalle parole dello stesso Petrarca, che nel nome di Madonna Laura scrisse il suo Canzoniere (Francisci Petrarchae laureati poetae Rerum vulgarium fragmenta) , opera composta da 366 componimenti:
  • 263 in vita di Madonna Laura;
  • 103 in morte di Madonna Laura.

Secondo altri Laura sarebbe solo un'identità fittizia, rappresentazione della poesia. Questo si evincerebbe dal nome della donna: Laura da "laurus" che in latino indica l'alloro, la pianta legata ad Apollo il dio greco della poesia e delle arti, con cui venivano incoronati i poeti.

Nessun commento:

Posta un commento