venerdì 14 ottobre 2011

Balthus e la sua pittura erotica

Oggi vi propongo un artista...diciamo..."piccante", noto come Balthus (Balthasar Kłossowski de Rola), nato a Parigi nel 1908 e scomparso nel 2001. 
L'artista deve la sua immagine di pittore torbido e ambiguo, al suo dipinto del 1934: "Lezione di chitarra", in cui ritrae una ragazza che suona come strumento proprio una fanciulla seminuda. La vita stessa di Balthus è circondata da un alone di mistero, quasi fosse un personaggio romanzesco, di origini nobili, ha nascosto la sua reale data di nascita e ha contribuito il circolare di voci sul suo conto non diffondendo alcuna informazione personale ed evitando interviste e giornalisti.
Il fatto di aver sposato in seconde nozze Setsuko Ideta, di 35 anni più giovane di lui aggiunge un ulteriore alone di mistero e ambiguità attorno alla sua figura.
                                               "Lezione di chitarra"
Lo stile di Balthus parte da una base classica ed accademica; tuttavia, anche se la sua tecnica e il suo stile compositivo sono ispirati da quelli dei pittori pre-rinascimentali nelle sue opere sono presenti evidenti riferimenti allo stile dei surrealisti. 
Il soggetto di molti dei suoi dipinti è rappresentato da giovani fanciulle ritratte in un contesto erotico, quasi lascivo. Balthus, in realtà, sostenne ripetutamente che il suo lavoro non aveva alcun intento di tipo pornografico, ma che si limitava a mostrare l'esistenza di una sessualità infantile, una verità che poteva creare disagio. 

Balthus sottolinea: "A proposito delle adolescenti, sembra che un malinteso si sia definitivamente abbattuto sulla mia opera, percepita da alcuni come perversa e abitata unicamente da torbide Lolite".

In realtà le sue opere sembrerebbero nascondere ulteriori significati, avvolte in un'aura di mistero, esattamente come il loro autore.



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